Passa ai contenuti principali

FILM VISTI A FEBBRAIO 2018

Buongiorno a tutti. Oggi vi porto sul blog un post dedicato ai film che ho visto a febbraio

SE CI CONOSCESSIMO OGGI (2018)
Mi è capitato per puro caso di guardarlo. Mi ha colpito molto la trama e quindi ho deciso di vederlo. Il protagonista di questo film è Noah, un giovane ragazzo, che il 31 ottobre 2014, incontra ad una festa di Halloween, Avery, una giovane ragazza. Tra i due si crea un legame. Tre anni dopo, il 1 novembre 2017, vediamo la festa di fidanzamento tra Avery e Ethan. Noah, ritorna indietro nel tempo, attraverso la cabina delle foto, cercando di far innamorare Avery di lui. Ma tornando indietro ogni volta succederà un evento negativo nella vita di Noah. Alla fine trova il suo giusto finale. 
Il film mi è piaciuto, è molto leggero e si tratta di una commedia.
ATTORIAdam Devine (Noah), Alexandra Daddario (Avery), Shelley Hennig (Carrie) e Robbie Amell (Ethan). 
VOTO: 4 stelline su 5
CONSIGLIATO: si ve lo consiglio. 



PROFESSOR MARSTON & THE WONDER WOMAN (2017)
A inizio anno ho visto il film Wonder Woman, uscito nel 2017, e mi ha affascinato da subito la figura di Wonder Woman. Ho trovato per caso questo film e l'ho guardato, soprattutto, perché ero curiosa di sapere come è nato questo personaggio. Il film è centrato sulla figura del Dottor William Moulton Marston, il quale era uno psicologo ed inventore di Harvard, che ha inventato la macchina della verità. Lavora all'università come docente ed è presente anche la moglie, Elizabeth Marston, che lo aiuta. Qui i due conoscono Olive Byrne, che aiuterà marito e moglie nel loro lavoro. Nel frattempo fra i tre si crea un rapporto poliamoroso. Vengono scoperti e tre se ne vanno dall'università. Nel frattempo le loro vite fanno avanti e William crea il personaggio di Wonder Woman, ispirandosi a Elizabeth e Olive. 
Il film è carino, ma anche se alcune non mi sono piaciute e le ho travate abbastanza lente.  
ATTORI: Luke Evans (William), Rebecca Hall (Elizabeth) e Bella Heathcote (Olive)
VOTO: 3 stelline su 5
CONSIGLIATO: non tanto.


BAYWATCH (2017)
L'ho visto per puro caso. Rappresenta la tipica commedia americana. Il film rappresenta una trasposizione cinematografica dell'omonima serie televisiva. Il tenente Mitch è alla ricerca di nuove reclute da ingaggiare nella sua squadra. I tre che avranno il posto saranno Matt, un campione di nuoto, Ronnie e Summer. Nella squadra di Mitch sono già presenti Stephanie e C.J. Oltre a salvare le persone in acqua, risolvono anche una serie di indagini. Nel complesso mi è piaciuto.
ATTORI: Zac Efron (Matt), Dwayne Johnson (Mitch), Alexandra Daddario (Summer)...
VOTO: 3 stelline su 5
CONSIGLIATO: si.






CHE FINE HANNO FATTO I MORGAN? (2009)
Film molto carino. Rappresenta la commedia americana. Paul e Meryl sono marito e moglie, ma sono separati. I due una sera assistono ad un omicidio e l'FBI gli inserisce all'interno del programma operazione testimoni. I due si ritroveranno in paese lontano da New York, precisamente a Ray, una cittadina del Wyoming. Qui Paul e Meryl sono ospiti del sindaco e di sua moglie.  Durante questo lasso di tempo i due si riavvicineranno. Il film mi è piaciuto abbastanza e l'ho trovato molto leggero, adatto a chi non ha voglia di vedere qualcosa di impegnativo.
ATTORI: Hugh Grant (Paul), Sarah Jessica Parker (Meryl)
VOTO: 4 stelline su 5
CONSIGLIATO: si.

Commenti

  1. Ciao! Anche io oggi ho pubblicato un post a tema cinematografico :-) Che fine hanno fatto i Morgan mi è piaciuto, è molto divertente.

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

RECENSIONE: IL CORPO SA TUTTO di Banana Yoshimoto

Buongiorno a tutti! Oggi sono qui con una nuova recensione. L'ultimo libro che ho letto è stato Il corpo sa tutto di Banana Yoshimoto. Titolo : Il corpo sa tutto Autore : Banana Yoshimoto Casa Editrice : Feltrinelli Anno di pubblicazione : 2008 Costo : 6,50 Pagine : 138 Trama Tredici racconti che descrivono l'arduo percorso dal dolore alla guarigione attraverso un'ampia gamma di modulazioni. Il corpo è così attaccato al dolore da opporsi alla guarigione, fino a che la liberazione si fa strada a un tratto, accarezzando la mente e alleggerendo il peso della carne. A ostacolare la guarigione a volte è solo la paura di nuovi dolori, di altri ostacoli. Traumi infantili, ricordi dolorosi, la contiguità fra felicità e dolore, il lutto e la morte: nodi apparentemente insolubili si sciolgono sotto il raggio di un'intuizione illuminante, permettendo ai protagonisti di queste storie di uscirne salvi e arricchiti. • • • • • • •  RECENSIONE  • • • • • • 

RECENSIONE: IL BAR SOTTO IL MARE di Stefano Benni

Buongiorno a tutti. Oggi sono qui per parlarvi della mia ultima lettura di gennaio, ossia " Il bar sotto il mare " di Stefano Benni. TITOLO :  Il bar sotto il mare AUTORE :  Stefano Benni CASA EDITRICE : Feltrinelli GENERE : narrativa SAGA : no ANNO : 2015 PREZZO : 9,00 PAGINE : 196 COMPRA QUI TRAMA :  Tutto può accadere nel bar sotto il mare. Un bar in cui tutti vorremmo capitare, una notte, per ascoltare i racconti del barista, dell'uomo col cappello, dell'uomo con la gardenia, della sirena, del marinaio, dell'uomo invisibile, della vamp e degli altri misteriosi avventori. Sompazzo, il paese più bugiardo del mondo - Gaspard Ouralphe, il più grande cuoco di Francia - Il verme mangiaparole e l'incredibile storia del capitano Charlemont - La disfida di Salsiccia - Il dittatore pentito - Kraputnyk, il marziano innamorato Priscilla Mapple e il delitto della II C - Il folletto delle brutte figure, il diavolo geloso e la chitarra magica -

RECENSIONE: IO SONO DI LEGNO di Giulia Carcasi

Buongiorno a tutti! Oggi sono qui con una nuova recensione. Il libro di cui vi parlerò è Io sono di legno  di Giulia Carcasi.  Titolo : Io sono di legno Autore : Giulia Carcasi Casa Editrice : Feltrinelli Anno di pubblicazione : 2007 Costo : 7,00 Pagine : 140 Link Amazon :   http://amzn.to/2ru9p9D Trama Una madre e una figlia. La figlia tiene un diario e la madre lo legge. Alla storia di anaffettività, di sentimenti negati o traditi della giovane Mia, Giulia risponde con la propria storia segnata da quell'"essere di legno" che sembra la malattia, il tormento di entrambe. È come se madre e figlia si scrutassero da lontano, o si spiassero, immobilizzate da una troppo severa autocoscienza. Bisogna tornare indietro. E Giulia lo fa. Torna a riflettere sulla giovinezza ferita dall'egoismo e dalla prepotenza di una sorella falsamente perbenista, sul culto delle apparenze della madre e sul conforto che le viene da una giovane monaca peruviana, Sofi